martedì 1 maggio 2012

Fava: vicia faba - Piselli: pisum sativum



FAVA: VICIA FABA

La fava, oramai poco usata in Europa e nel Nord America, sono un cibo usuale in Oriente e in Africa, importante per il fragile equilibrio nutritivo dei popoli più poveri, da occuparsene persino la FAO.
Sono l'unico legume, se mangiato fresco, totalmente privo di grassi. Sono alimenti di natura proteica e contengono ferro e fosforo. Le fave secche sono tra i legumi i più energetici, i più ricchi di proteine e di zuccheri semplici, che ne facilitano la digestione. E' anche il legume più ricco di tutte le vitamine del gruppo B e ha calcio, vitamine A, C, E, K. E' indicato come cibo diuretico, ma anche energetico e lassativo, aiuta nei casi di ipercolesterolemia, malattie cardiovascolari, calcoli renali, cistite, stati di debolezza organica e per l'alimentazione degli sportivi.
Informazioni liberamente tratte da L'alimentazione naturale di Nico Valerio

PISELLI: PISUM SATIVUM

Sono tra i legumi più antichi, già utilizzati dagli antichi egizi o nella Grecia antica. 
I piselli freschi sono tra i legumi più ricchi di vitamina A, B2, C, acido folico, ferro e calcio.
Se consumati secchi ci regalano un buon livello di ferro, fosforo e vitamine. Tra i legumi sono i più ricchi di vitamina B1 e contengono anche tutte le altre vitamine del gruppo B, A, C e D.
Sono digeribili e indicati nelle diete ipocaloriche, sia se consumati freschi che secchi.
Sono un cibo energetico e stimolante dell'evacuazione intestinale, adatti nei casi di affaticamento, debolezza, nella crescita e nelle convalescenze e contro la stitichezza. Particolarmente adatti per combattere la stanchezza primaverile, l'inappetenza, l'esaurimento psichico, soprattutto grazie anche alla presenza significativa di caroteni, magnesio e fosforo. Hanno benefici per l'apparato cardiovascolare, grazie alla presenza abbondante delle fibre solubili, che aiutano a ridurre il colesterolo dannoso.
Informazioni liberamente tratte da 
L'alimentazione naturale di Nico Valerio e da Cucina Naturale - maggio 2008

L'unica controindicazione sia per le fave che per i piselli è per le persone che soffrono di favismo, anemia causata da alcune sostanze come vicina e convicina  in individui predisposti, perchè carenti di uno specifico enzima dei globuli rossi.

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